La storia di Sara: un caso di Sclerosi Multipla

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Sara, 36 anni, laureata in ingegneria, ha da poco ricevuto una diagnosi di Sclerosi Multipla. Oltre alla sintomatologia motoria e sensitiva che ha portato alla diagnosi, ultimamente si sta accorgendo che qualcos’altro sta cambiando, qualcosa di diverso dai formicolii, dal dolore muscolare o dalla perdita di equilibrio.

donna che pensa

Sara sta notando che i suoi pensieri  sembrano rallentati. Riferisce che è più lenta quando deve rispondere a domande oppure quando deve afferrare associazioni complesse piuttosto che quando deve prendere una decisione. Ha maggiori difficoltà nell’organizzazione della sua agenda e nella programmazione dei vari impegni settimanali. E, poi, riporta di avere difficoltà a tenere a mente informazioni recenti come quando è entrata nel supermercato e non sapeva più cosa voleva comprare o come quando a  lavoro Le vengono assegnate contemporaneamente diverse mansioni da svolgere.

I deficit cognitivi sono sintomi comuni alla Sclerosi Multipla, con una prevalenza che varia tra il 40% e il 65%. Le principali funzioni interessate sono la memoria, l’attenzione, la velocità di elaborazione delle elaborazioni e le funzioni esecutive. Nei casi più gravi questi disturbi possono alterare la capacità lavorativa e compromettere l’efficacia di strategie riabilitative. Assume, pertanto, particolare importanza un approfondimento del funzionamento cognitivo e comportamentale che possa agevolare la messa a punto di un trattamento riabilitativo che si avvarrà di tecniche specifiche a seconda del livello di compromissione.

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